Archivio per giugno, 2011

Quarto potere

Pubblicato: 15 giugno 2011 in CINEFORUM

Oggi proporremo un “nuovo” film che ha segnato la storia del cinema mondiale: stiamo parlando del primo lungometraggio diretto da Orson Welles quando aveva solo 25 anni!  Come spero abbiate già capito il film in questione è “Quarto Potere” (il titolo originale è “Citizen Kane“), ispirato al magnate statunitense William Randolph Hearst. Il film uscì nelle sale il 1 maggio 1941. L’American Film Institute l’ha giudicato il miglior film americano di sempre. Quarto potere fu una pietra miliare anche per la forza con la quale sottolinea la centralità del regista, “autore” nel senso pieno del termine, rispetto all’allora dominante studio system.

Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza che egli fa il vuoto attorno a sé e rimane solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti. Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane.

Ma si tratta di uno sforzo vano, poiché i frammenti della vita di Kane non permettono di comprenderne l’intima essenza, se non a chi fu testimone dell’unico fatto – di fondamentale importanza – che determinò il trauma di Kane: l’allontanamento dai genitori, fortemente voluto dalla madre allo scopo di affidarlo alla tutela di un uomo d’affari, incaricato di amministrare la sua smisurata eredità. Kane, giovanissimo erede di una colossale fortuna, venne così strappato al suo mondo d’infanzia. Da adulto concepirà l’amore come possesso, non come dono, e ciò lo condurrà inesorabilmente alla disperazione e all’isolamento.

Ecco il trailer del film!

Citazione dal film: « Lei si preoccupa di quello che pensa la gente? Su questo argomento io posso illuminarla. Io sono un’autorità su come far pensare la gente. Ci sono i giornali per esempio. »

Le informazioni sono tratte da Wikipedia.